Una storia d'amore se è una storia d'amore è una storia d'amore a distanza
Di Marta e Carlo so poco ma quel poco che so lo voglio dire per iscritto, di modo che se un giorno lo vorrò, riprendendo queste pagine, potrei dire toh che bella storia d’amore è questa tra Marta e Carlo. Io di mestiere faccio il professore delle scuole medie inferiori, e la storia d’amore che sto per raccontarvi in verità l’ho letta da qualche minuto sopra il temino di un mio alunno che dice d’esser figlio di Marta e Carlo. Avrei tante di quelle prove da questo tema che potrei inviargli l’assistente sociale a Marta e Carlo. Scherzo, non lo farei mai. Sono un uomo fine. La storia avviene nella città Bologna. Ma è a prima dell’inizio della storia che dobbiamo guardare per capire qualcosa. Marta era una giovane studentessa calabrese che studiava all’università di Roma. Carlo invece era di un paese minuscolo della Liguria e studiava a Bologna. Nasce non so dove non so come tra i due un amore a distanza ai tempi dell’università. L’amore dura a distanza per dieci anni (sembro Maria ...
Mioddio, Din, che ggioia ritrovarla qui, grazzie per averla postata!!!
RispondiEliminaRealismo viscerale allo stato puro...
Conservo come una reliquia la copia autografa di questo autentico capolavoro.
fm
azzo, tieni la copia autografa e chi sì Amedeo Salvatierra?
RispondiEliminaa proposito di Amedeo, secondo te è normale che dovevano arrivare Ulises Lima e Arturo Belano a decodificargli sta poesia che mi sembra abbastanza facile da parafrasare? la sua bellezza anzi è proprio nella più giocosa semplicità...
cmq, Frà, il mio preferito resta Joquin Font... non ci piove
Non sono Amedeo, sono Quim in persona (grazie per la preferenza)...
RispondiEliminaLì si fa un po' di scena per coprire la verità: che Angelica aveva vinto il premio che sai scopiazzando bellamente a mia insaputa i testi di Cesárea e, soprattutto, che il presidente della giuria ero io sotto mentite spoglie :)
Peggio del letterativo poetico italiota, 'nzomma...
fm
Frà-Quim, sei il meglio. te l'ho detto.
Eliminaperò non penso che il quadretto è peggio del nostro circolino cultural-chic, dove come sai accadono cose che potremmo vantarci che possono succedere solo da noi.... se ci togli pure sto vanto, e ci fai scavalcare dai mexicani, che gusto c'è a scrivere nell'litterativo italiota?
oh, che gusto c'è, infatti?
din,
mbò?
Din, si spera sempre in un letterati-vino piccolopiccolo, non circolinizzato, dove possa girare roba decente, non adulterata e non tagliata male... si spera, neh, così come si spera di trasferirsi prima o poi nel ducato nòvo
RispondiEliminafm
io ci andrei anche subito nel ducato nòvo...
Eliminafinché non ci andiamo, caro Francesco, saremo per sempre "Duch(esi) perduti in Italia". lo vogliamo fare iniziare o no sto romanzone? :)
ps, Francesco eri finito in spam coll'ultimo commento (una cosa che piacerebbe a SSS) :)
RispondiEliminaciao
SSS? Il mitico SSS & Friends? Ho letto da qualche parte che si era rifugiato nel ducato nòvo, beato lui che è già lì...
RispondiEliminafm
oggi sembra domenica. pure domani sembrerà domenica. se pensiamo che ieri era pure domenica, fanno una settimana con tre domeniche.
RispondiEliminasergio può fare arte in qualsiasi posto, ma penso che decanta meglio tra la melma che tra il giardino...